Scuola bergamasca del XVIII secolo

Scuola bergamasca del XVIII secoloPentole e candelaOlio su tela73 x 98 cmEsaminando l'opera, troviamo raffigurate pentole e padelle di vario tipo, una tazzina, due posate ma soprattutto una forbice spegni candela e una candela. Spesso attribuiti ad autore fiammingo, i dipinti con il tema della cucina, o dispensa, sono assai diffusi anche in nell'Italia settentrionale, per esempio in Emilia e a Bergamo. Per le sue caratteristiche e la forte valenza simbolica espressa è probabile che si tratti dell'opera di un pittore bergamasco e realizzato fra il XVII e il XVIII secolo. Con studiata semplicità, il dipinto elenca vari tipi di frutti e fiori, fatti vivamente emergere dal fondo scuro da una luce fredda e tagliente che ne definisce con grande evidenza le forme. La tela risulta appartenere alla produzione più antica di Luca Forte, protagonista della prima stagione della natura morta a Napoli, trovando collocazione accanto a dipinti segnati da una propensione analogamente arcaizzante, sulla quale influisce, da un lato, la tradizione post caravaggesca romana, e dall’altro, la conoscenza dei modelli della più antica natura morta spagnola. Una bella serie di opere con questo soggetto, di diversi autori, sono conservate presso i Musei Civici di Lecco, Galleria Comunale d'Arte. Bergamasque school of the 18th centuryPots and candleOil on canvas73 x 98 cm