Francesco Cairo (Milano 1607 - 1665) bottega/seguaceSanta Maria Maddalena penitente sorretta da un angiolettoOlio su tela47,5 x 61 cmFrancesco Cairo inizia a studiare presso il Morazzone, poi, con l’arrivo della peste a Milano nel 1633, va a Torino ed entra presso la corte dei Savoia. La sua arte in questo frangente si evolve verso un parossismo drammatico ed è improntata verso una spiritualità contorta ed emotiva. Dopo il soggiorno torinese si sposta a Roma, soggiornandovi un anno e studiando i grandi maestri del Manierismo, del Rinascimento e il caravaggismo a lui caro, vista l’esasperata drammaticità della sua espressione artistica. Nel 1644 torna a Milano, che lascia solo due anni dopo per un nuovo soggiorno presso i Savoia a Torino. Il nostro dipinto si inserisce alla perfezione nella produzione del Cairo quando tratta figure a mezzo busto con tragicità violenta: i personaggi, quasi sempre figure femminili, riempiono l’intero spazio nel quadro, ed esercitano un forte impatto emotivo verso lo spettatore con i loro gesti carichi e tormentati. La splendida opera è in via del tutto precauzionale attribuita alla bottega del Cairo, ovvero realizzata sotto la direzione del maestro con probabili suoi interventi, oppure a uno dei valenti allievi, operosi secondo lo stile del celeberrimo artista, dopo la sua morte. Francesco Cairo (Milano 1607 - 1665) workshop/followerPenitent Saint Mary Magdalene supported by a little angelOil on canvas47,5 x 61 cm