Frans Francken II (Anversa 1581 - 1642) e bottega

Frans Francken II (Anversa 1581 - 1642) e bottegaAdorazione dei pastoriOlio su rame30,5 x 23, 5 cmProvenienza: già Collezione Andrisani (come Frans Francken II), catalogo della mostra Gotha 2018; collezione privata. Utili confronti si trovano, per la conformazione del gruppo di personaggi, in svariate opere tra cui “The Adoration of the Shepherds” della National Gallery of Ireland, dove coincidono il primo pastore a destra, ai piedi della culla, e l’altro ripreso a mani giunte; mentre è da considerarsi una firma il pastore a destra col volto rivolto al cielo, posa che si ritrova sovente nei personaggi dipinti da Francken II. Frans Francken II è il rappresentante più importante della dinastia di pittori della famiglia Francken. Figlio di Frans Francken I, si forma presso il padre e lo zio Hieronymus nel suo atelier di Parigi. Inizialmente dipinge subendo lo stile del padre, ma presto si emancipa ed elabora uno stile personale caratterizzato da una brillante inventiva compositiva, in cui le figure dialogano tramite le loro movenze. Francken II, come in uso all’epoca, soprattutto nelle Fiandre, ha collaborato con altri artisti, pittori specializzati in paesaggi o rovinisti, inserendo nelle loro opere le figure: tra questi troviamo Abraham Govaerts, Jasper van der Lanen, Daniel Seghers, Andries Daniels, e Bartholomeus van Bassen. Per non farsi confondere con il padre era solito firmare le sue opere aggiungendo “De Jonge” ovvero “il giovane”. Nel suo atelier sono cresciuti i figli Ambroise e Frans Francken III. In parallelo alla scuola di P.P. Rubens, ha sviluppato uno stile in seno al Manierismo Nordico, con uno stile pittorico pacato, ricco di colore, particolareggiato, che gli fece guadagnare il favore di un ampio mondo collezionistico.Frans Francken II (Antwerp 1581 - 1642) and workshopAdoration of the shepherdsOil on copper30,5 x 23,5 cmProvenance: formerly the Andrisani Collection (as Frans Francken II), catalog of the Gotha 2018 exhibition; private collection. Useful comparisons are found, for the conformation of the group of characters, in various works including "The Adoration of the Shepherds" of the National Gallery of Ireland, where the first shepherd on the right at the foot of the cradle coincides with the other taken by hands joints. The shepherd on the right, with his face turned to the sky, has to be considered a signature, a pose that is often found in the characters painted by Francken II.